Modulo Teatrando... teatrando

 

2 percorsi di 30h  ciascuno  per gli studenti delle classi prime, seconde e terze  scuola Primaria dell’Istituto o di istituti delle scuole del territorio

Il modulo mira a favorire il processo di maturazione ed il consolidamento della capacità di relazionarsi in modo consapevole con gli altri, sviluppando la socializzazione, lo spirito di collaborazione e di accettazione reciproca. L’uso di linguaggi verbali e non verbali e della comunicazione mimico gestuale

e musicale, il rispetto delle regole, di se stessi, degli altri, e l’attività di drammatizzazione svilupperanno nei ragazzi le capacità espressive e operativo-motorie e una maggiore conoscenza di sé, delle proprie capacità, dei propri limiti, potenziando l’autocontrollo e l’ autostima. Le associazioni “La Ribalta officine MDM” di Castellammare di Stabia e “Teatro Mio” di Vico Equense saranno impegnate nello sviluppo del modulo.


Progetto

Modulo 2

Teatrando... teatrando

Decrizione Attività E Finalità

Il modulo " TEATRANDO…TEATRANDO " è un corso di 60 ore.

Una delle finalità educative più importanti oggi è quella di creare le condizioni affinché, i ragazzi, possano ritrovare un legame con il mondo della conoscenza: Il teatro è un linguaggio che veicola, con le storie, pensieri e visioni del mondo,  nonché uno straordinario strumento di educazione all’ascolto e di consenso all’ascolto.

L’obiettivo è quello di lavorare con i ragazzi utilizzando un percorso teatrale per favorire l’incontro  tra pensieri e culture diverse cercando  argomenti universali con cui giocare a fare e porre domande anche universali, mettendo in gioco competenze artistiche e pedagogiche in un’offerta culturale molto più ampia della pura “didattica”. Ci si propone di coinvolgere il tessuto sociale e culturale a più livelli, cercando di mettere in contatto operatori del settore formativo, dell’editoria e mediatico con gli studenti, attori e le famiglie degli stessi alunni.  La sfida è quella di costruire un percorso, partendo proprio dagli alunni e dalla loro teatralità spontanea, sotto la guida dell'adulto, che cercherà di metterla in luce, di arricchirla, valorizzarla, farla "venir fuori" (maieutica…), ma anche di contenerla e canalizzarla verso vie proficue.

Il progetto si articola in quattro fasi:

  1. Ricerca di testi di autori letterari del nostro territorio presso la biblioteca comunale;
    Ricerca di opere d’arte nei musei di Vico Equense, C/mare, Pompei, Napoli;
    Partecipazione a spettacoli musicali di vario genere
  2. Stesura di un copione dai materiali raccolti, ideazione di una scenografia e di una colonna sonora.
  3. Giochi teatrali per la messa in scena in un laboratorio che vede gli alunni collaborare in senso inclusivo
  4. Spettacolo finale
    Realizzazione di un video /spot

La metodologia dell’intervento si basa sul processo dello scaffolding, una delle quattro fasi di un unico procedimento adottato come strategia per facilitare l'apprendimento, che viene definito apprendistato cognitivo. Tale processo consta delle seguenti fasi:

Modeling durante il quale l'esperto esegue il compito mentre l'apprendista lo osserva.

Coaching: l'apprendista viene assistito, in questa fase, dall'esperto che interviene, laddove necessario, fornendo feedback.

Scaffolding: l'apprendista prova ad eseguire il compito con la guida dell'esperto.

Fading: l'esperto riduce il proprio sostegno fornendo solo qualche suggerimento, perfezionamento o valutazione ma lasciandolo procedere autonomamente.

L’apprendimento cooperativo offre architetture per attivare classi socialmente coese e stimolanti o contesti coinvolgenti, aiutando gli studenti a padroneggiare le competenze necessarie. Rappresenta un metodo che, da una parte, è tra i più ampiamente indagati per gli effetti prodotti sull’apprendimento dall’altra è fondato sull’intenzionalità pedagogica di formazione e sviluppo delle competenze chiave e di capacità personali, in una prospettiva di pluralità delle intelligenze e nell’ottica della classe come comunità di ricerca e di apprendimento

Learning by doing: apprendimento attraverso il fare, con l'operare, con le azioni. E' metodologia didattica attiva e dialogica in cui si impara non attraverso la memorizzazione ma l'analisi e la comprensione. E' fondamentale il processo di acquisizione di nuove conoscenze e abilità per giungere a competenze spendibili anche in altri ambiti.

Individual learning: durante il corso sono previsti momenti in cui si richiede agli alunni lettura, studio e approfondimento individuale dei contenuti per acquisire nomenclature e lessico specifico.

PRODOTTO FINALE “Lo matrimonio de’ lo guarracino” Drammatizzazione

gli alunni interpreteranno il ruolo dei pesci che , come la storia racconta, sono in disputa fra loro a causa dell’innamoramento del Guarracino per la Sardella, la quale però era precedentemente fidanzata con l’Alletterato. La drammatizzazione impiegherà 30, personaggi come di seguito elencati, con un ipotetico numero di 24 interpreti.

Tempistica Di Realizzazione

La durata del modulo sarà dicembre  – giugno 2017. (si rimanda al calendario – all. 3-b)

Il numero di ore dedicato al modulo è di 60 ore, per n. 1 incontro settimanale ( martedì) ciascuno della durata di 3h.

Sede Delle Attività plesso Scarlatti Via Largo dei Tigli Vico Equense

Destinatari Delle Attività

Viste le istanze di partecipazione al modulo 2, presentate nei tempi e secondo le modalità indicati nell’avviso pubblico di individuazione dei corsisti , alle lezioni risultano iscritti:

- 30 alunni interni all’Istituto (alunni delle classi quarte e quinte della Scuola Primaria)

Questo modulo, come tutti gli altri del progetto “La scuola di tutti… una scuola viva!”, intende favorire lo scambio e il confronto tra fasce di età diverse.

Attrezzature/Supporti Tecnologici Utilizzate Nelle Attività

Per lo svolgimento delle attività vengono utilizzate le aule e gli spazi dell’Istituto, l’impianto audio/video, materiale vario per la realizzazione di scene e scenografie (cartoncini, pannelli in compensato, colla, pittura).

Risorse Umane Impiegate Con I Rispettivi Ruoli

Coordinatore di progetto: Dirigente scolastico Debora Adrianopoli

- Responsabile amministrativo: D.S.G.A. Antonella Cioffi

- Valutatore interno: Maria Aiello

- Progettisti interni: Concetta Scaramellino- Elisabetta Riccardi

- Tutor interno modulo 2: Maria Staiano

- Esperto esterno: Bruno Alvino

- 1 collaboratore scolastico

- 1 assistente amministrativo

- Partner: “Teatro Mio” di Vico Equense.

Tutti i partner coinvolti sono stati scelti nell’ambito delle risorse del territorio e opereranno, nelle diverse fasi del modulo, in sinergia tra loro.

Strumenti Di Valutazione

In tutte le fasi di attuazione, il progetto sarà sottoposto a verifica di processo attraverso un’attività di osservazione e di registrazione tramite la seguente strumentazione:

  • registro, con annotazioni degli argomenti e attività delle singole lezioni
  • rilevazioni periodiche degli apprendimenti degli allievi
  • questionari di soddisfazione

Lo scopo primario è quello di tenere sotto controllo l’attività formativa nel suo concreto svolgimento per modificare in tempo utile eventuali disfunzioni rispetto agli obiettivi individuati in fase progettuale.

Gli elementi da monitorare in itinere (indicatori) sono:

  • Livello di partecipazione
  • La frequenza dei corsisti
  • Rispetto dei tempi
  • Funzionalità degli orari
  • Agibilità degli spazi
  • Clima affettivo relazionale all'interno del gruppo-classe e delle relazioni interpersonali
  • Risultati degli apprendimenti

Gli strumenti di valutazione finale del progetto sono:

  • schede degli esiti dei monitoraggi periodici
  • schede degli esiti della valutazione finale degli allievi
  • i questionari di soddisfazione (livello di gradimento dei corsisti, del tutor, dell’esperto, ecc.);
  • il prodotto finale

Esperti


Cronoprogramma