Uno spot per Vico Equense

 

Progetto

Il modulo " Il cinema in città: uno spot per Vico Equense " è un corso di 60 ore.

L'audiovisivo, che presenta varietà di metodologie operative superiori ad altri linguaggi ed è oggi il principale sistema di comunicazione utilizzato dagli studenti, rappresenta una via essenziale per incidere sulla loro formazione culturale e di vita.

La visione è un aspetto fondamentale sia sotto il profilo biologico che sotto quello socio-culturale.

Gli esseri umani hanno usato da sempre le immagini per trasmettere informazioni, un aspetto ulteriormente accentuato dalle nuove tecnologie.

Gli studenti sono solitamente fruitori passivi degli stimoli audiovisivi; per questo nasce l'esigenza di creare un modulo scolastico che possa fornire agli stessi gli elementi essenziali del linguaggio audiovisivo al fine, non solo di avvicinare i ragazzi al mondo della comunicazione, ma soprattutto per stimolarne la creatività e accrescere la propria capacità critica e decisionale, portandoli a diventare essi stessi “produttori” di sapere attraverso le immagini.

Il modulo si presta, inoltre, ad interagire e ad integrarsi con altri moduli artistici attivati (musica, teatro, arte) dalla Scuola creando i presupposti per una nuova didattica, che affianca le metodologie tradizionali per focalizzare l’attenzione degli studenti invitandoli ad una partecipazione attiva nell’apprendimento.

Obiettivi:

  • Incentivare reti di solidarietà e di aiuto reciproco tra studenti sarà la priorità per il laboratorio proposto; infatti  il linguaggio audiovisivo nasce dalla costante interazione tra soggetti, intelligenze e sensibilità diverse. 
  • Promuovere l’incontro con l’altro e il lavoro di squadra, cooperando ed interagendo professionalmente nel rispetto della sensibilità di ciascuno.
  • Abituare i ragazzi a vivere esperienze sociali scandite da reciproco rispetto e collaborazione

Il corso è rivolto ad alunni della Scuola Secondaria di I grado.

Particolare privilegio e attenzione viene data a tutti gli alunni con bisogni educativi speciali, con disturbi specifici di apprendimento, ritardo mentale, disturbi emozionali, del comportamento, differenze culturali, difficoltà familiari. 

Infatti incentivare reti di solidarietà e di aiuto reciproco tra studenti sarà la priorità per il laboratorio proposto; proprio il linguaggio audiovisivo nasce dalla costante interazione tra soggetti, intelligenze e sensibilità diverse. 

Nell’ottica di un approccio che coinvolga il più attivamente possibile la partecipazione dei ragazzi, le lezioni saranno sempre declinate in maniera pratica attraverso la metodologia del “learning by doing”.

Il modulo si sviluppa in 5 macrofasi 

1) Incontri di conoscenza e apprendimento non formale attraverso l'audiovisivo ed il gioco con le immagini

2) visione di cortometraggi, spot e piccoli documentari per avvicinare i ragazzi alla materia

3) visite guidate al Museo del Cinema, al Monumento al Cinema a Vico Equense

4) Realizzazione di uno spot per la città attraverso l'utilizzo di attrezzature professionali e personale altamente qualificato

5) Partecipazione ad un grande evento cinematografico, come il Social World Film Festival di Vico Equense (Napoli), per rivedere l'opera audiovisiva realizzata insieme ad altre realtà scolastiche incentivando lo scambio, la crescita e l'integrazione delle conoscenze.

Il progetto sarà strutturato in lezioni laboratoriali, nel solco delle consolidate metodologie del “Learning by doing” riproducendo, così, il percorso di concepimento di un prodotto audiovisivo, attraverso le fasi canoniche della sua lavorazione: la pre-produzione, la produzione e la postproduzione.

Risultati Attesi

  • attivare/incentivare il rapporto con una pratica, la visione e la produzione cinematografica, che per le sue caratteristiche di esperienza collettiva rappresenta un fondamento della vita di relazione del nostro tempo
  • favorire una concreta partecipazione dei destinatari del progetto, attraverso il dialogo e il confronto con l’Altro
  • fornire gli strumenti per una fruizione matura del testo audiovisivo e per una consapevole produzione del testo stesso, al fine di promuovere le tradizioni e il folklore della città
  • determinare all’interno di una realtà storica e sociale di profonda dis-integrazione come quella in cui viviamo, un circolo virtuoso di inclusione e apprendimento, un momento di condivisione e crescita proficuamente orizzontale

PRODOTTO FINALE ::::::::::::::::::

Tempistica Di Realizzazione

Il modulo “IL CINEMA IN CITTÀ: UNO SPOT PER VICO EQUENSE” ha una durata di 60 ore nel periodo marzo  – giugno 2017, per n. 1 incontro settimanale (mercoledì) , Nel mese di giugno 2 incontri settimanali (lunedì-mercoledì) ciascuno della durata di n. 3h. (si rimanda al calendario – all. 3-b)

Sede Delle Attività Plesso Scarlatti Via Largo dei Tigli Vico Equense

Destinatari Delle Attività

Viste le istanze di partecipazione al modulo 7, presentate nei tempi e secondo le modalità indicati nell’avviso pubblico di individuazione dei corsisti, alle lezioni risultano iscritti:

- 20 alunni interni all’Istituto (alunni delle classi I, II e III della Scuola secondaria di I grado)

Questo modulo, come tutti gli altri del progetto “La scuola di tutti… una scuola vivaw2”, intende favorire lo scambio e il confronto tra fasce di età diverse.

Attrezzature/Supporti Tecnologici Utilizzate Nelle Attività

Durante le lezioni sarà utilizzato un proiettore per mostrare sequenze di film inerenti ai temi trattati. Le proiezioni avverranno su parete bianca o supporto idoneo.

Per realizzare i corti è indispensabile la conoscenza e l’uso di attrezzature specifiche, alcune delle quali saranno messe a disposizione dall’ Associaz. Culturale Social world Film Festival e altre saranno noleggiate (pc per il montaggio, microfoni, luci, videocamere professionali, ecc.).                  

Saranno inoltre utilizzati beni consumabili (carta per dispense, DVD, oggetti di scena, ecc.).

Risorse Umane Impiegate Con I Rispettivi Ruoli

Coordinatore di progetto: Dirigente scolastico Debora Adrianopoli

- Responsabile amministrativo: D.S.G.A. Antonella Cioffi

- Valutatore interno: Maria Aiello

- Progettisti interni: Concetta Scaramellino- Elisabetta Riccardi

- Tutor interno modulo 7: Francesco Abbagnale

- Esperto esterno: _____________________

- 1 collaboratore scolastico

- 1 assistente amministrativo

- Partner: “Associazione Culturale Social world Film Festival”.

Tutti i partner coinvolti sono stati scelti nell’ambito delle risorse del territorio e opereranno, nelle diverse fasi del modulo, in sinergia tra loro.

Strumenti Di Valutazione

In tutte le fasi di attuazione, il progetto sarà sottoposto a verifica di processo attraverso un’attività di osservazione e di registrazione tramite la seguente strumentazione:

  • registro, con annotazioni degli argomenti e attività delle singole lezioni
  • rilevazioni periodiche degli apprendimenti degli allievi
  • questionari di soddisfazione

Lo scopo primario è quello di tenere sotto controllo l’attività formativa nel suo concreto svolgimento per modificare in tempo utile eventuali disfunzioni rispetto agli obiettivi individuati in fase progettuale.

Gli elementi da monitorare in itinere (indicatori) sono:

  • Livello di partecipazione
  • La frequenza dei corsisti
  • Rispetto dei tempi
  • Funzionalità degli orari
  • Agibilità degli spazi
  • Clima affettivo relazionale all'interno del gruppo-classe e delle relazioni interpersonali
  • Risultati degli apprendimenti

Gli strumenti di valutazione finale del progetto sono:

  • schede degli esiti dei monitoraggi periodici
  • schede degli esiti della valutazione finale degli allievi
  • i questionari di soddisfazione (livello di gradimento dei corsisti, del tutor, dell’esperto, ecc.);
  • il prodotto finale

Alunni